MONTELLA - Il 22 settembre 2010, Alfonsina Bettina, cittadina di Montella, nel far visita ai propri defunti presso il cimitero della cittadina altirpina, inciampò nei fili elettrici abbandonati alla rinfusa e cadde riportando lesioni alle caviglie ed alle ginocchia accertate dai sanitari del presidio ospedaliero Criscuoli di Sant'Angelo dei Lombardi. All'esito della guarigione le è poi residuata una invalidità permanente stimata nel 4%.
La Procura della Repubblica di Sant'Angelo dei Lombardi, su denuncia della malcapitata, assistita dall' Avvocato Rocco Bruno e dal dottore Marcello Abbondandolo, ha individuato in M.G., allora geometra dell'UTC del Comune di Montella, il soggetto responsabile delle lesioni riportate dalla signora Alfonsina Bettina e lo ha rinviato a giudizio, dinanzi al Giudice di Pace Penale, dottore Pascale, in quanto ritenuto responsabile del reato di cui all'art. 590 c.p.: “perché quale responsabile dei servizi cimiteriale del Comune di Montella, per colpa consistente in imprudenza, imprudenza, imperizia e negligenza ometteva di porre in essere ogni utile accorgimento necessario ad evitare eventi dannosi a terzi”.