Fino a un mese fa ci aspettavamo una campagna eccezionale, la migliore dell’ultimo decennio, nonostante la debilitazione dei nostri castagneti dovuta agli attacchi di Fersa. L'impollinazione e la fioritura, infatti, erano state ottime. Oggi, invece, siamo in ginocchio, avendo perso più del 50% della produzione a causa dell'escursione termica, che ha bruciato ricci e foglie, e del vento di tramontana che ha fatto cadere a terra molti frutti". Le parole sono di Salvatore Malerba (in foto), proprietario dell'azienda Castagne Malerba di Montella (provincia di Avellino), coordinatore regionale del gruppo economico Frutta a guscio della Cia Campania, nonché componente del tavolo ministeriale per la castanicoltura. Per il territorio dei Monti Picentini - area naturale protetta della Campania - è un'annata da
Opinioni & Lettere
La Giunta comunale ha adottato quattro Delibere per modificare la Toponomastica del Comune di Montella: cambiare denominazione all’attuale Largo Garzano, l’attuale Largo dell’Ospizio ed intitolare il Centro sportivo comunale, la Casa della Cultura e della Musica Facendo salvo ogni giudizio di merito circa le qualità umane e professionali dei nuovi intestatari, che non sono oggetto di questa nota, vogliamo denunciare un modus operandi non nuovo, che, anzi, ha caratterizzato l’intero percorso amministrativo del Sindaco e della sua Giunta: un ostinato rifiuto di confronto, sia pur consultivo, con l’opposizione, con il Consiglio comunale, con
Anche questa XVa edizione della Marcia della Pace Assisi-Montella è giunta al termine. La prima è stata sicuramente quella più densa di emozioni, soprattutto perché non c’era in noi la certezza di portarla a termine. Quest’ultima sicuramente la più grande per tanti motivi. Per il supporto di Montella.eu nelle persone di Vittorio e Riccardo grazie ai quali siamo riusciti ad entrare nella case di tante persone che hanno vissuto con noi questa emozione. Giorno e notte non sono mai mancati i saluti e le testimonianze di affetto e condivisione, con centinai di contatti, e questo supporto ci ha fatto superare con maggiore slancio la stanchezza ed i passaggi più difficili; Per la partecipazione giovanile importante che ha dato nuova prospettiva alla Marcia della Pace. Tanti giovani si sono avvicinati con lo spirito
Auguri a Raffaele, Michele e Gabriele e lunga vita in buona salute........ Al contempo, oggi, REQUIEM al mitico FIUME CALORE Irpino, ormai a SECCO alla cascata del PONTE ROMANO " Ré lo JIUMO". Pur con le significative piogge del 2018, ancora "cadenti", come preannunciato e C.V.D., gli ACQUIFERI in quota non si sono ricostituiti sufficientemente in ragione della SICCITA' prolungata del 2017, e per 5mesi, con SORGENTI al minimo storico, captate e non. La SECCA, nel 2016 a novembre! Nel 2017, a fine giugno. OGGI, nel 2018, di nuovo SECCA totale sulla CASCATA incredula. Manco 'nno filo r'ACQUA !! Il TEMA / PROBLEMA si pone: Il DEPURATORE inattivo di Baruso ormai funge troppo spesso da CAPUT FLUMINIS di LIQUAMI di FOGNA che, a San Francesco, ricevono ulteriori liquami dal depuratore di Bagnoli non del tutto depurante e la VITA dell'Habitat fluviale è di nuovo con agonia di TROTE FARIO e Gamberi di fiume, e
Non si capisce il perché ancora non siano stati rimossi gli impedimenti a quattro possibili posti auto in pieno centro di commercio e di acquisti veloci, sia pur in area ancora privata e di mancata acquisizione pubblica dal tempo dei tempi. Sarebbe utile, e di buon senso, attivarsi per chiedere, almeno sotto forma di cortesia, visto come sono andate le "cose" ereditate, l'eliminazione degli ostacoli e il