Giovedì 21 aprile a Napoli, alla Biblioteca di San Lorenzo maggiore, inaugurata la mostra multimediale “Palatucci : Storie di umanità tra le memorie della deportazione”. Per grandi “eventi” servono poche parole… Ospiti d’eccezione per l’inaugurazione della Mostra didattica multimediale PALATUCCI – storie di umanità tra le memorie della deportazione Giovedì 21 aprile c.a. alle ore 10.00 presso la nostra sede sociale: la Biblioteca del complesso di San Lorenzo maggiore in Napoli.Corso gratuito in “Standardizzazione del lavoro in Biblioteca” dal 17 Gennaio al 18 Febbraio Bando di selezione servizio civile – 4 posti disponibili Segnalazioni di luoghi e forme di comunicazione tra Tardoantico e Medioevo archeologia e arte – Conferenza internazionale
Sabato 23 aprile primo appuntamento della rassegna musicale Femminile Plurale, giunta alla sua terza edizione e, per la prima volta organizzata e gestita dall’associazione Atacama aps nel Teatro Solimene di Montella. La prima data vedrà in scena Anna e l’appartamento, nome d’arte di Anastasia Brugnoli, giovane cantautrice veronese, che scrive, canta ed insegna canto. A novembre 2021, Anastasia ha pubblicato il suo primo album omonimo “Anna e L’Appartamento’’, grazie anche ad una campagna di crowfunding sulla piattaforma di Produzioni dal basso, un disco dalle sonorità indie pop, che al teatro Solimene suonerà in una veste più cantautoriale, voce e piano.
Segnalazione sempre da Cassano: "Mentre si fanno convegni ed assemblee per il risparmio dell'acqua, a Cassano, da giorni sgorga copiosa acqua da un tombino sulla strada che porta alla chiesa di Montevergine e nessuno interviene".
La storia della saponificatrice di Correggio sbarca in una serie su Spotify. Serial killer e black humour insieme al rapper Pedar e all’autore Lenardon - J-Ax conduce con Pedar e. Matteo Lenardon la serie ’Non aprite quella podcast’ Il caso della "saponificatrice di Correggio" sbarca su Spotify, nel decimo e ultimo episodio della prima stagione di "Non aprite quella podcast", serie ideata da J-Ax e condotta con il rapper Pedar e l’autore Matteo Lenardon. Nonostante la protagonista di questa storia, Leonarda Cianciulli, sia una delle più note serial killer italiane, restano numerosi i dettagli assurdi e sconvolgenti della vicenda, poco conosciuti dal pubblico e presi in rassegna dal trio di conduttori con la consueta dose di black humor.
La vita della Cianciulli, nata a cavallo tra Ottocento e Novecento in provincia di Avellino, è segnata da povertà, epilessia e dalla profezia di una zingara che le predice che i suoi figli moriranno. Questa maledizione si realizza in parte con tre interruzioni di gravidanza e dieci neonati morti in culla. Quattro gravidanze vanno regolarmente a termine e la Cianciulli, ossessionata all’idea di perdere i suoi figli, appare disposta a qualsiasi cosa per salvarli e si convince che per farlo dovrà sacrificare la vita di qualcuno.
Nel 1930, a causa del terremoto che colpisce l’Irpinia e distrugge la sua casa, la donna si trasferisce a Correggio, dove la donna inizia una nuova vita. Improvvisamente tre anziane donne spariscono da Correggio senza spiegazioni. E le loro famiglie ricevono misteriose cartoline che raccontano di nuove e felici vite lontane.
Ax, Pedar e Lenardon ripercorrono gli aspetti più surreali e splatter del primo caso mediatico italiano, terminato con la confessione da parte della Cianciulli, la sua condanna e la morte in manicomio nel 1970.
AMontella, grande successo per l’omaggio a Ferdinando Cianciulli Ricordi ed aneddoti, con tanta commozione all’evento organizzato dal Comitato d’Onore Montella – Una serata tutta da ricordare quella di ieri sera al Teatro “Adele Solimene”, dove si è ricordata una figura di spicco della storia d’Irpinia. Non solo un omaggio voluto dal Comitato d’onore, che ha avuto n il Patrocinio morale del Comune di Montella, della Provincia di Avellino e del Centro di Ricerca Guido Dorso, ma una commemorazione ed un ricordo a cui si è unita la comunità locale, considerato il numero delle presenze alla manifestazione. I familiari Anna, Adriana e Raffaele Dello Buono, anch’essi componenti del Comitato, non hanno trattenuto la commozione nel ricordare la figura, anche grazie alle parole del Cianciulli stesso, recitate magistralmente dall’attrice Melissa Di Genova, accompagnata da Annachiara Varallo al sassofono. Erano presenti, gli autori dei due volumi: Paolo Saggese, Giuseppe Iuliano, Cecilia Valentino, Generoso Picone e Mario Garofalo con anche il vice governatore della Regione Campania Fulvio Bonavitacola ed Enzo De Luca. Le parole di Gianni Festa, direttore de “Il Quotidiano del Sud” che ha ricordato quanto fosse importante la scrittura nei tempi in cui visse ed operò il Cianciulli, anche mettendo in luce il suo ruolo di pubblicista. Un grande successo per l’iniziativa, dovuto anche alla qualità degli interventi e a quella dei due volumi presentati: “Ferdinando Cianciulli. Passione e ideologia. Scritti scelti”, curato interamente da Mario Garofalo che nel corso dell’evento ha incuriosito il pubblico con episodi significativi della storia che fino al 1922 ha portato Ferdinando Cianciulli a rappresentare i socialisti, non solo a Montella, ma in Irpinia Il secondo volume presentato ieri a Montella è quello scritto e curato da Paolo Saggese e Giuseppe Iuliano dal titolo: “Ferdinando Cianciulli Martire del socialismo A cento anni dal suo assassinio (22 febbraio 1922 – 22 febbraio 2022) – con un omaggio a Giovanni Morrone”, che racchiude saggi di Generoso Picone, Francesco Barra e Cecilia Valentino. Proprio la Valentino si è concentrata, nel suo intervento al teatro di Montella, sulla figura di Giovannina Morrone, donna, maestra ed anche scrittrice. Sono stati infatti ricordati i suoi scritti sul giornale “Il Grido”, sul ruolo delle donne. Dello stesso tema, ma non solo, ha parlato anche Paolo Saggese, uno degli animatori del Comitato, che con la nipote di Ferdinando Cianciulli Anna Dello Buono, ha voluto fortemente questo omaggio Possiamo tutti dire, come del resto è emerso ieri sera, che fosse un” omaggio dovuto” anche per la posizione assunta dal Cianciulli in quei tempi alla guerra e quindi il ruolo nel partito Socialista. Giuseppe Iuliano, altro componente del Comitato, ha omaggiato con una lettera il Cianciulli, in lui immedesimandosi e traendo orgoglio dal ruolo che ha avuto nell’aver contribuito con un suo saggio ad uno dei volumi Generoso Picone, componente anch’egli del Comitato d’onore, si è unito al discorso del ricordo aggiungendo anche una sua visione del contesto giornalistico dell’oggi, soffermandosi su come è cambiata l’informazione rispetto a quando Cianciulli ha svolto questa attività. Da remoto è intervenuto anche il prof. Nunzio Cignarella vice presidente del Centro di ricerca Guido Dorso, che nel 1986 aveva pubblicato un lavoro di Mario Garofalo su Ferdinando Cianciulli, ha riservato agli autori dei volumi parole di apprezzamento per il risultato realizzato dal Comitato con le pubblicazioni. Non a caso entrambi i volumi hanno ricevuto il Patrocinio morale del Centro Le conclusioni sono state affidate al vice governatore della Giunta della Campania Fulvio Bonavitacola che da originario di Montella, alla cui comunità è rimasto sempre molto legato, ha voluto ricordare alcuni personaggi locali che pure erano stati evocati nei lavori di stasera ma che erano presenti anche nei racconti dei suoi nonni. Ha parlato di cosa ha rappresentato Cianciulli all’epoca e quale è il messaggio che può ancora trasmettere. Si è detto convinto che se non fosse stato privato della vita da mano assassina a soli 41 anni “avrebbe potuto arrivare ad essere uno dei politici nazionali di maggiore spicco” nell’età postfascista, nell’Italia repubblicana. In definitiva si può affermare senza tema di smentita che l’obiettivo che il Comitato d’onore si era dato l’anno scorso sia stato pienamente raggiunto e Ferdinando Cianciulli degnamente ricordato a Cento anni dal suo assassinio. Il Comitato d’onore per il centenario dell’assassinio di Ferdinando CianciulliOmaggio a Ferdinando Cianciulli nell’anniversario centenario dell’uccisione , 14 aprile 2022 ore 17.00 Teatro Adele Solimene – Montella Av. Presentazione dei volumi : Mario Garofalo “ Ferdinando Cianciulli Passione e ideologia . Scritti scelti “ Paolo Saggese e Giuseppe Iuliano: Ferdinando Cianciulli. Martire del socialismo. A cento anni del suo assassinio 22 febbraio 1922 22 febbraio 2022 con un omaggio a Giovanni Morrone Interverranno: Anna Dello Buono, Raffaele Dello Buono, Mario Garofalo, Giuseppe Iuliano, Generoso Picone, Paolo Saggese e Cecilia Valentino – Componenti del Comitato d’onore Luigi Fiorentino – Presidente della Provincia di Avellino Fulvio Bonavitacola – Vicepresidente Regione Campania. Letture: Melissa Di Genova – Attrice Accompagnamento musiche letture : Annachiara Varallo – Sassofono Modera e coordina: Gianni Festa – Direttore del Quotidiano del Sud – Edizione Campania Saranno presenti gli autori: Mario Garofalo, Giuseppe Iuliano, Generoso Picone, Paolo Saggese, Cecilia Valentino. INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI – ACCESSO CON GREENPASS RAFFORZATO E MASCHERINA
Da Cassano Irpino ci segnalano che nei pressi del Bagno della Regina, sistematicamente, vengono abbandonati rifiuti di ogni genere. Sarebbe opportuno una costante vigilanza, magari segnalata con un cartello di divieto. Inoltre, nei pressi del Cimitero vengono depositati scarti di demolizioni di tombe che non vengono subito rmossi. In questo c'è anche un problema di igiene pubblica.
Comunicato stampa ASA Montella 07/04/2022 - IRPINIA: ISOLA BELLA E INFELICE La recente pandemia ha favorito la riscoperta delle aree interne facendo emergere la necessità di produrre lavoro in modo sano e sostenibile. Nei piccoli borghi è stato possibile conciliare le nuove esigenze lavorative (smart working) con il viver bene. In essi si cela la piacevole scoperta di poter lavorare vivendo meglio, in alternativa al modello accentratore, oramai in declino, delle grandi città. Imprescindibili, sono dunque, scelte politiche adeguate ai tempi, finalizzate a migliorare l’abitabilità delle aree interne, soprattutto al sud, tentando di ridurre l’atavica arretratezza economica e sociale ed invertire il trend dello spopolamento: collegamenti e mobilità, servizi sociali e infrastrutture. Da tale prospettiva, l’Irpinia sembra essere sparita dall’agenda politica. Il fenomeno dello spopolamento è soltanto il leitmotiv delle campagne elettorali e non piaga sociale indice di una bassa qualità di vita (la provincia di Avellino è 93 esima su 107 province italiane per qualità della vita - Sole 24 Ore, 2021). Al trionfalismo dei proclami per i fondi PNRR segue l’incapacità di spendere le risorse in modo utile al territorio: - fior di milioni investiti nell’industria del divertimento, zip line, ponti “tibetani” e luna park tra i monti. Alla devastazione di fantasiosi progetti di “valorizzazione” si aggiunge l’incuria delle opere pubbliche e la mancata tutela del territorio e della risorsa idrica: - viabilità da terzo mondo, disagevole e insicura (vedi Ofantina, da anni strozzata da lavori interminabili, e ponti pericolanti in pessime condizioni); - aria più inquinata di tutto il Centro-Sud Italia (Report “Mal’Aria 2022” - Legambiente); - quinta peggiore provincia d’Italia per dispersione idrica (pari al 58% del totale immesso in rete - dati Istat 2022) a causa di fatiscenti reti colabrodo (vedi disservizi Alto Calore); - consueto saccheggio dei boschi, taglio abusivo e abbandono di rifiuti fuori controllo; - paesaggi crocifissi da terribili pale eoliche, scarsa valutazione di impatto ambientale e distruzione di terreni destinati a coltivazioni di pregio; - fiumi e torrenti, soffocati dal turismo selvaggio, trasformati in strade di ciottoli completano il quadro desolante. In questo drammatico scenario, desta sempre più scalpore l’ostinata volontà di realizzare impianti di rifiuti in siti ad alto valore paesaggistico-naturalistico (vedi Montella e Chianche) che comprometterebbero definitivamente la possibilità di promuovere un turismo sostenibile di tali aree. Crescita e sviluppo che, a seguito dell’isolamento ferroviario della provincia di Avellino per la mancanza di collegamenti con le linee ad alta velocità, già appaiono una chimera. Urge un immediato cambio di rotta: l’Irpinia è un’isola infelice e la bellezza, da sola, dei luoghi e dei borghi, delle tradizioni e dei sapori non può più bastare.
Montella, 7 aprile 2022 ASA - Associazione Intercomunale per la Salvaguardia dell’Ambiente
Irpinia in Azione, a Montella il 27 marzo banchetto in piazza per la campagna "L’Italia sul serio" mIrpinia in Azione aderisce alla campagna nazionale “L’Italia sul serio”, che prevede a partire dal 27 marzo e per le successive settimane iniziative che vedranno impegnato il partito di Carlo Calenda in tutte le piazze d’Italia. Il gruppo Montella in Azione allestirà un banchetto informativo in Piazza Bartoli a Montella domenica 27 Marzo 2022 a partire dalle ore 10:30 alle 13:00.
Sarà l’occasione per avvicinare cittadini ed iscritti alle proposte politiche del partito di Azione e consentire anche il tesseramento al partito per l’anno 2022. “La politica deve ritornare ad essere momento di incontro e confronto tra le persone – dichiara Rosalia Passaro, consigliere comunale e responsabile del gruppo Montella in Azione – soprattutto nei piccoli centri dove si vivono ancor più gli effetti drammatici dello spopolamento e della carenza di servizi. Noi di Azione, anche a Montella, vogliamo qualificarci quali cittadini ed amministratori responsabili, in grado con le loro proposte concrete di orientare le scelte di chi è chiamato a governare le comunità locali; per costruire una alternativa credibile ad un certo modo di gestire la cosa pubblica, che scava sempre più una distanza siderale tra la politica nei palazzi e la società civile, occorre uno sforzo e la capacità di ritornare a respirare il gusto dell’incontro con la gente. Solo così possiamo restituire serietà alla politica in questa nazione e nelle nostre realtà territoriali”. All’iniziativa prenderanno parte i vertici provinciali del partito di Calenda che si avvia, anche in questa terra, ad essere alternativo al populismo ed al clientelismo che attanaglia ogni aspetto della vita politica del paese. Il Direttivo provinciale Irpinia in Azione
Congratulazioni a Carlo Di Nolfi per il conseguimento della laurea di II livello strumenti e percussione ( classiche ) Auguri alla madre Maria Immacolata Ciociola , al fratello Vincenzo e alla sorella Filomena.
Oggi, per la gioia di mamma Maria Grazia Cianciulli, ha conseguito la laurea Magistrale in Analisysis of Political Language (Classe LM-62) la dottoressa Maria Caterina Bruno. Sei l’ orgoglio della famiglia, la prima laureata di una nuova generazione di professionisti, tuo nonno Rosario sarebbe stato orgoglioso di festeggiare questo splendido traguardo raggiunto e superato brillantemente con 110 e lode. Università di Bologna ALMA MATER STUDIORUM
Il 21 marzo, si è laureata in Lettere Moderne presso l'Università degli Studi di Salerno, Emilia Di Giacomo, discutendo una tesi in Antropologia culturale, dal titolo "Sulle orme di Basile, Perrault, i Fratelli Grimm, Calvino e Disney. Analisi comparativa de La Bella Addormentata nel bosco".
Il Comune di Montella ha risposto all’ avviso pubblico “Proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici da finanziare nell'ambito del PNRR M1C3 Misura 2 – investimento 2.3 - programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” candidando due Progetti · Progetto di "Riuso del Giardino annesso al Palazzo Bruni-Roccia in Via San Nicola del Rione Garzano". · Progetto di Recupero e Rinaturalizzazione dell’ Habitat naturale del Giardino Monumentale Complesso S. Francesco a Folloni L'idea dell’Amministrazione comunale è quella di valorizzare le identità dei luoghi, parchi e giardini di particolare valore storico e consegnare alla città nuovi luoghi di aggregazione per tutta la popolazione, fruibili non solo nel tempo libero, ma che siano in grado di accogliere manifestazioni di vario genere: ludiche, culturali, religiose, artistiche. Il Progetto di” Riuso del Giardino Bruni-Roccia “ prevede infatti un nuovo ingresso da via Cristoforo Colombo nella parte nuova del paese, che crea un asse di collegamento, tra il nucleo antico e quello di recente costruzione del nostro paese , con un accesso nuovo e distintivo che apre il giardino -parco alla città e che esprime il passaggio da bene privato, e quindi non accessibile, a bene pubblico usufruibile da tutta la comunità Il Progetto Recupero e Rinaturalizzazione dell’Habitat naturale del Giardino Monumentale Complesso "S. Francesco a Folloni“ è volto ad accrescere le bellezze paesaggistiche e storiche di un luogo iconico della nostra comunità e dell’intero territorio, attraverso mirati interventi di recupero e rinaturalizzazione del Giardino Monumentale I due progetti sono un ulteriore tassello di una visione amministrativa che si sta adoperando per attivare tutte le possibilità di sviluppo offerte dal PNRR , in particolar modo per progetti in funzione della “vivibilità”, intesa anche come tutela del paesaggio di cui parchi e giardini sono un fattore determinante e in funzione della promozione di un turismo sostenibile e diffuso, con ricadute positive sulle attività economiche e produttive . L’Amministrazione Comunale
Avviso pubblico per la disponibilità all'accoglienza di cittadini ucraini - VISTO il decreto legge 25 febbraio 2022, n. 15, recante “Disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina”; VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 28 febbraio 2022 con cui è stato dichiarato, fino al 31dicembre 2022, lo stato di emergenza in relazione all’esigenza di assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale in conseguenza della grave crisi internazionale in atto; VISTO il decreto legge 28 febbraio 2022, n. 16, recante “Ulteriori misure urgenti per la crisi in Ucraina” che ha previsto, tra l’altro, all’art. 3 specifiche disposizioni per fare fronte alle eccezionali esigenze connesse all'accoglienza dei cittadini ucraini che arrivano sul territorio nazionale in conseguenza del conflitto bellico in atto in quel Paese; VISTA l’OCDPC n. 872 del 4 marzo 2022 recante “Disposizioni urgenti di Protezione Civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”; VISTA l’OCDPC n. 873 del 6 marzo 2022 recante “Ulteriori disposizioni urgenti di Protezione Civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”; CONSIDERATO CHE l’aggravarsi della crisi internazionale in atto in Ucraina ha determinato il repentino incremento delle esigenze volte ad assicurare il soccorso e l’assistenza alla popolazione interessata attraverso forme di collaborazione trai vari stati dell’Unione Europea nell’intento della graduale realizzazione di uno spazio di libertà, sicurezza e protezione verso legittime richieste di asilo; VISTO il decreto legislativo 7 aprile 2003, n. 85, recante ‘Attuazione della direttiva 2001/55/CE relativa alla concessione della protezione temporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati ed alla cooperazione in ambito comunitario’; ACQUISITA la nota della Prefettura di Avellino prot. 21497 del 10.03.2022 acclarata al prot. n. 3377 dell’11.03.2022 recante disposizioni in materia di “Accoglienza di cittadini ucraini - OCDPC n. 872 e 873 del 6 marzo 2022”; CONSIDERATA l’esigenza di garantire con tempestività, nell’ambito del coordinamento dell’Unione europea, ogni forma necessaria di soccorso ed assistenza sul territorio nazionale alla popolazione ucraina colpita dagli accadimenti in rassegna; 2 SI RENDE NOTA La volontà dell'Amministrazione Comunale di procedere a una ricognizione su tutto il territorio comunale della disponibilità di privati cittadini, di operatori economici del settore ricettivo alberghiero, del volontariato sociale, delle Onlus ed in generale del terzo settore presenti sul territorio, all'accoglienza a carattere temporaneo di persone e/o nuclei familiari provenienti dall'Ucraina. MODALITA' DI ADESIONE La disponibilità all'accoglienza abitativa è da intendersi temporanea per motivi di emergenza umanitaria in un presumibile arco temporale di una annualità presso: • alloggi privati (in abitazioni non condivise con il nucleo familiare proponente); • strutture alberghiere; • strutture extra alberghiere (quali casa vacanze, b&b, agriturismi o affittacamere); • strutture religiose. Coloro che vorranno mettere a disposizione i citati immobili dovranno chiarire in sede di adesione al presente avviso pubblico se offrono accoglienza in modalità gratuita o a titolo oneroso, fermo restando la necessità di garantire autonomamente gli standard igienico – sanitari, abitativi e di sicurezza fissati con decreto interministeriale Interno – Salute del 22 luglio 2021 (in G.U. n. 214 del 7 settembre 2021). Nell'istanza di adesione occorrerà altresì indicare: • Comune presso il quale è collocato l'alloggio; • Indirizzo dell'alloggio; • Superficie dell'abitazione in metri quadri; • Numero vani; • Numero massimo di persone ospitabili contemporaneamente; • Alloggio con autonoma gestione da parte degli ospiti (presenza di spazi per preparazione di pasti, di lavanderia, di pulizia e igiene dei locali); • Alloggio accessibile a disabili; • Disponibilità all'accoglienza di nuclei familiari anche con figli minori; • Durata massima dell'accoglienza. PRESENTAZIONE DI ISTANZE DI ADESIONE L'istanza di adesione per la disponibilità dovrà essere manifestata con compilazione di un apposito modulo disponibile nella sezione “Avvisi” del sito istituzionale del Comune di Montella, da presentare all’Ufficio Protocollo dell’Ente o trasmessa a mezzo PEC all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Le istanze dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 31 marzo 2022 ed in considerazione dell'evoluzione del conflitto in essere tale disponibilità rimarrà aperta anche dopo tale termine. L'adesione al presente Avviso non comporta l'instaurarsi di obblighi da parte del Comune nei confronti di chi esprime la propria disponibilità. Il Comune raccoglierà le adesioni e successivamente coloro che hanno manifestato la propria disponibilità potranno essere contattati dagli Enti e dalle Autorità preposte per l’attivazione dell’accoglienza. Il trattamento dei dati personali contenuti nelle adesioni è autorizzato ai soli fini della presente procedura ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e ss.mm. e del Regolamento Europeo n. 679/2016.
Congratulazioni a Marianna De Nardo figlia di Franco e Gloria Delli Gatti, al fratello Vittorio e agli zii Giuliana e Romeo per il conseguimento della Laurea Magistrale " Management , Finanza e Sviluppo" Università degli Studi di Pescara G. D'Annunzio.
COMUNICATO STAMPA PINETA SESSA: BASTA MOTOSEGHE Le associazioni firmatarie esprimono ferma condanna per i massicci tagli nel parco pubblico di San Gregorio - Pineta Sessa di Atripalda. In un momento di crisi climatica come questo eliminare d'un colpo centinaia di pini significa essere totalmente fuori dalla realtà. Gli alberi sacrificati non potranno più sequestrare carbonio, con un danno ambientale che eccede i confini della città di Atripalda. Gravi ripercussioni potranno esserci anche sulla fauna selvatica, che ha perso gran parte delle possibilità di rifugio. Allo stesso tempo, si profila una difficoltà di fruizione del bene pubblico per i prossimi decenni, visto il grave pregiudizio arrecato al paesaggio e la drastica riduzione dell'ombreggiamento. Le associazioni si chiedono, ad esempio, come sia possibile conciliare lo sconvolgimento estetico frutto delle operazioni di taglio con il vincolo paesaggistico che sussiste sull'area (D.Lgs. 42/2004). Obiezione non dissimile per il vincolo idrogeologico, dal momento che la scopertura dei suoli potrebbe favorire l'azione erosiva da parte delle acque meteoriche. Al di là di questi aspetti che si auspica possano essere accertati dalle autorità competenti, le associazioni stigmatizzano il comportamento dell'amministrazione comunale, che si trincera dietro la regolarità dell'iter burocratico. È questa innanzitutto una questione di opportunità, di etica e di scelte politiche: il comune avrebbe potuto scegliere strade diverse, di gran lunga meno impattanti e in linea con il cambio di paradigma imposto dalla crisi climatica.
Associazioni firmatarie: Amici della Terra - Club dell’Irpinia Animerranti APS ARDEA onlus ASA - Associazione Intercomunale per la Salvaguardia dell’Ambiente ASOIM onlus - Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale Associazione Culturale VII Circoscrizione - Avellino Associazione Italiana Wilderness - Sezione Hirpus Associazione Naturalistica Monti Picentini Associazione Salviamo la Valle del Sabato Fototrappolaggio Naturalistico Partenio GUFI - Gruppo Unitario per le Foreste Italiane ISDE - Associazione Medici per l'Ambiente - Sezione Avellino LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli - Coordinamento Regionale Campania MoVimento Verde Irpinia SOS Natura
Dopo giorni di intenso lavoro , ieri pomeriggio è terminata la pulizia dei rifiuti in zona Schito e Campo dei Preti Stamattina la bella sorpresa , alla cui rimozione stiamo già provvedendo Invitiamo a comportamenti di maggior collaborazione e senso civico Altrimenti la lotta diventa davvero impari !!!
Congratulazioni a Grazia Figliuolo figlia di Fabio eTolino Lina laureata in filosofia e scienze e tecniche psicologiche con una tesi su : La donna e la malattia mentale, l'evoluzione nel corso dei secoli. Università degli studi di Perugia,