“Fiero di questo impegno che tante persone e associazioni portano avanti”. Così il sindaco di Montella Ferruccio Capone ha presentato questa mattina, al Circolo della Stampa di Avellino, la 36a edizione della Sagra della Castagna di Montella Igp, in scena il 2, il 3 e il 4 novembre. In un’area di circa 15.000 metri quadrati, 160 stand, 4 palchi, visite guidate, mostre fotografiche e il viaggio sul vagone storico Avellino-Montella, nel “Treno delle castagne”, in programma sabato e domenica. “L’amministrazione punta sull’organizzazione non solo per l’evento in sé e la sponsorizzazione della castagna Igp di Montella – ha aggiunto Capone -, ma per
l’intero territorio. Non è una risorsa che riguarda solo il nostro comune, ma un indotto di 350 milioni di euro, con l’Igp di Montella che rappresenta il 50% della filiera castanicola campana. Da qui l’interesse della politica regionale”.
E l’azione politica per la tutela e lo sviluppo di uno dei prodotti d’eccellenza a livello nazionale e internazionale arriva proprio dalla Regione con la proposta di legge, presentata dall’onorevole Maurizio Petracca e già approvata in Commissione, per la costituzione di un Consorzio della castagna. “La sagra di Montella, finanziata dal POC Campania, è una di quelle iniziative che assolutamente la Regione deve portare avanti – ha dichiarato il presidente della Commissione Agricoltura della regione Campania -, perché ha la prerogativa di valorizzare i prodotti tipici delle aree interne. L’unità comporta sempre benefici, viste le divisione del passato che hanno creato non pochi problemi. Per questo il Consorzio diventerà realtà a breve, con la proposta di legge che deve solo passare in Consiglio. Stanziate già risorse importanti per il Consorzio castanicolo che si impegnerà soprattutto nella ricerca, con particolare attenzione ai parassiti che in questi anni hanno comportato notevoli problemi ai castanicoltori”.
La Sagra della Castagna di Montella non offre solo degustazioni di prodotti tipici locali. Nel programma sono infatti previsti approfondimenti e focus tematici per approfondire i temi legati alla castagna, oltre agli artisti che si esibiranno nel corso delle tre giornate. La direzione artistica dell’evento, che ogni anno attira oltre 100.000 visitatori, anche per questa edizione è stata affidata a Roberto D’Agnese: “L’idea è sempre quella di creare un evento di eccellenza sia per il prodotto che per gli spettacoli. Come sempre cerchiamo di rispettare un po’ tutte le fasce d’età. Ci saranno 4 palchi allestiti in diversi punti e quest’anno la novità sarà un palco da ballo”.
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