Scacco al cinipide in tre mosse. La Regione Campania sa come salvare le castagne: deve solo muoversi
Dopo otto anni appare evidente che l’antagonista Torymus da solo non riesce. Gli studi scientifici effettuati dalle organizzazioni che rappresentano i castanicoltori e si riconoscono in "Agrinsieme" hanno trovato la cura: far entrare le castagne nella famiglia dei frutti, legalizzare l’utilizzo mirato del Piretro e favorire la lotta al cinipide sia con l’antagonista naturale che con l’insetticida bio .Lo Stato italiano e i vari governi regionali stanno combattendo il cinipide galligeno con il Torymus Sinensis, riconosciuto come l’unico antagonista in grado di annientare il killer asiatico delle castagne ma se a questo intervento, i cui benefici sono a lungo termine, si aggiunge un programma controllato basato su