Magnus Opera FioravantiIl 24 giugno 2021 è stata inaugurata la mostra "Nigredo, Albedo e Rubedo", ispirata alla Commedia dantesca, nel complesso monumentale di Santa Maria della Neve, a Montella. E' realizzata dall’artista Enrico Mazzone. Pur non avendo ancora studiato Dante, sono rimasta colpita e affascinata dalla grandiosa opera che ho avuto il piacere di visitare. Grazie all’artista che ha avuto la grande pazienza di tradurre la Divina Commedia in disegno. Nell’arco di 5 anni, Enrico Mazzone è riuscito a realizzare un'opera immensa, utilizzando un rotolo da disegno della lunghezza di 97 metri, oltre 6000 matite e 3 quintali di carta, usando esclusivamente la tecnica del puntinismo. Grazie ai ragazzi del Forum Giovani di Montella, ho potuto visitare la mostra e ascoltare le loro spiegazioni. Le tavole dei disegni sono distribuite lungo tutto il percorso del monastero e finisce con il lungo rotolo disteso per terra nella chiesa. A me quei disegni all'inizio sembravano un po' inquietanti perché rappresentavano scene paurose e anche perché c’era una musica di sottofondo che incuteva un po' di timore. Alcuni disegni non sono stati terminati, però sono stati lo stesso messi in mostra.

Magnus Opera Fioravanti 02L’artista li ha lasciati incompiuti, secondo me, per mancanza di voglia e per il desiderio di andare avanti e completare l'opera. Quando si arriva in chiesa, ci troviamo davanti, disteso sul pavimento e avvolto come una grande pergamena, il rotolo di 97 metri. Per posizionarlo sono stati tolti tutti i banchi dalla chiesa e posizionate delle luci rosse e blu. Sulla prima parte del rotolo che viene mostrata a noi spettatori, si può vedere il viso dell’artista. Il ragazzo del Forum Giovani ci ha spiegato che l’artista avrebbe voluto che la sua opera fosse esposta in modo circolare invece che distesa. Però per fare questo, ci voleva troppo spazio. Per poterla vedere tutta, verrà srotolato 10 metri ogni settimana. Grazie al Comune di Montella e all’Arciconfraternita SS.Sacramento che hanno organizzato tutto questo, fino al 1 agosto la mostra sarà accompagnata da altri eventi tra letture di opere, convegni, concerti musicali e osservazioni astronomiche. Consiglio a tutti di partecipare a questo evento unico. Ne vale davvero la pena.

Giuseppina Fioravanti classe II^ D