Maio Angelo fotoCarissime/i, a nome della famiglia MAIO, desidero ringraziare tutti coloro che ci sono stati vicini in queste ultime ore, a chi con parole, gesti, ha saputo consolare i nostri cuori. ANGELO era un uomo semplice, talvolta severo con sè stesso e con gli altri, con una grande personalità, dotato, come tutti, di pregi e di difetti. ANGELO, era soprattutto per me uno zio fantastico, che ha saputo, nonostante tutto, essere sempre presente nella mia vita regalandomi fiducia e straordinari gesti affettuosi, pieni d’amore, che rimarranno per sempre scolpiti nel mio cuore. Nei mesi della malattia ha saputo tirar fuori il lato migliore del suo carattere, dimostrando a tutti di essere

fondamentalmente un uomo buono, generoso, insegnando un grande valore, poco comune al giorno d’oggi, rappresentato dalla gratitudine verso chi gli tendesse una mano, verso chi lo rispettasse veramente. Una gratitudine mostrata nei confronti di chi lo ha assistito regalando loro battute ironiche, momenti allegri cercando, da uomo intelligente qual era, di sdrammatizzare le sue reali condizioni fisiche, pur sapendo in cuor suo da mesi di essere arrivato al capolinea della vita terrena…e quel momento, come se fosse programmato da tempo, ha voluto che accadesse nell’istante in cui nessuno potesse raggiungerlo, protetto dalla neve caduta in quei giorni, di quel colore bianco che così adorava negli ultimi tempi, dimostrando un altruismo e una dignità esemplari. Per non parlare del suo grande amore per gli animali, per il suo cane Bobby che lui amava come un figlio. Un ringraziamento particolare per aver mostrato straordinaria umanità e sensibilità va all’equipe medica di Solofra, per la loro sentita e amorevole vicinanza al suo cugino Nunzio, al cognato Vincenzo e alla sorella Maria Rosaria, a suo cognato Mario e a sua sorella Onorina, i miei genitori, che han scelto di stargli accanto, assistendolo con tanto amore, alleggerendo la sua sofferenza.
Caro zio, “questa è la vita” dicesti un giorno, personalmente mi sento di aggiungere “questi sono i miracoli della vita” che tu hai permesso che avvenissero e che forse continueranno a manifestarsi. Grazie per tutto questo e dal profondo del cuore mi sento di dirti ancora una volta “TI VOGLIO BENE”.
Tuo nipote Giuseppe